Il binocolo è di base uno strumento che troviamo ormai disponibile in ogni dimensione, peso ed ingrandimento. Si tratta di uno strumento ottico formato da due cannocchiali abbinati che ci consente di ingrandire oggetti distanti con visione binoculare. Ed è la visione binoculare ciò che diversifica il predetto strumento dal cannocchiale ad esempio, e può offrire quindi un’osservazione migliore perché “contemplante” l’utilizzo di entrambi gli occhi per la visualizzazione di un dato oggetto, permettendoci di capire le dimensioni.
Come atto preliminare alla scelta del proprio binocolo sicuramente dobbiamo considerare l’uso che di esso se ne desidera fare. Infatti come poc’anzi anticipato, il commercio ci mette a disposizione più tipologie di tale strumento, ed ogni tipologia presenta delle qualità che si rivelano più o meno consone ad un utilizzo piuttosto che ad un altro. In relazione a questo aspetto e a queste caratteristiche diventerà essenziale conoscere la “combinazione” idonea per uno specifico utilizzo. Le caratteristiche tecniche che sono sempre indicate insieme, si riferiscono al numero degli ingrandimenti (cioè quante volte un oggetto si vede più grande rispetto alla realtà effettiva), e al diametro delle lenti più grandi (ossia i due obiettivi siti all’esterno del binocolo). Riconoscere questa combinazione è estremamente agevole, dato che viene inserita accanto al nome dello specifico modello. Infatti troverete la scritta 10×42 che significa per esempio che il binocolo in oggetto è in grado di poter ingrandire dieci volte cioè che si sta osservando, e offre degli obiettivi con un diametro da 42 mm. Questo è un fattore da valutare importante e successivamente dovremo considerare anche altre qualità del binocolo, come la luminosità dell’immagine e l’ampiezza del campo visivo.
Scegliere il binocolo in base all’uso che se ne deve fare inoltre ci consente di fare un acquisto sensato, e al contempo senza spendere una cifra troppo al di sotto dei propri bisogni. Si può optare per uno strumento che viene definito a combinazione classica, cioè che combina la luminosità e la leggerezza per osservazioni più prolungate anche se non nelle migliori condizioni di luce; ma se invece se ne preferirà uno pensato per la sera possiamo scegliere un modello a combinazione crepuscolare. Per conoscere tutte le caratteristiche vi consiglio di consultare la guida che troverete sul sito www.binocolomigliore.it.